sabato 17 aprile 2010

Domenica del Corriere - 18 / 24 Febbraio 1940

..."Si comincia a pensare che più nessun bambino deve restare in Finlandia perché la guerra non è soltanto alla frontiera, ma è dappertutto: dappertutto si può morire e i bambini, invece, non devono morire; ne sono già morti troppi, in questa guerra. E allora, a poco a poco, tutti questi bambini stanno andando in Svezia, dove, per ora, la guerra non c'è. Proprio in questi giorni gli "aeroplani dei bambini", sono cominciati a partire, e stamane ne abbiamo visto partire uno con 15 bambini, che lasciavano il Paese sventolando ai finestrini la bandiera finnica..."
Da una corrispondenza di Indro Montanelli al Corriere della Sera

In una frazione di Barge (Cuneo) un uomo, scivolando, era caduto sopra un abisso rimanendo miracolosamente impigliato in un cespuglio; e la moglie, accorsa nell'illusione di liberarlo da quella tragica situazione, stava anch'essa per precipitare sul terreno franoso. Ma ecco giungere, con grandi salti fra i dirupi, un giovane fascista del luogo. Egli afferra la donna e la trae in disparte, poi, con enormi sforzi, salva anche il marito.

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