Un capitano non abbandona mai la sua nave
Marinai d'Italia. La nave mercantile italiana "Giorgio Ohlsen" urta una mina del Mare del Nord e affonda. Il capitano Giovanni di Bella, organizza e dirige il salvataggio dei suoi uomini, operazione difficile perché la sciagura ha sorpreso la nave mentre i più dormivano. Quando tutto il possibile è stato fatto per la salvezza degli altri, il capitano non scende nella scialuppa che si allontana, ma si irrigidisce sul ponte di comando e si inabissa con la nave...
"Arrendetevi!" Una pattuglia finlandese accerchia di notte cinque Russi attorno ad un piccolo braciere, in un bosco. "Arrendetevi!" grida il comandante. Ma all'intimidazione i cinque uomini non si muovono. Dormono? Non sentono? Le teste rimangono chine, le mani sempre strette ai fucili. Ad un tratto i Finlandesi comprendono: i nemici sono morti gelati; il sonno li ha sorpresi e il freddo li ha uccisi, irrigidendoli al fuoco che si spegneva!
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